Un modo alternativo per sostenere la Ricerca
Lo scorso 26 aprile il CUS Pro Patria Milano Triathlon, da anni vicino all’Associazione NB, per non far mancare il proprio sostegno, seppur in una forma alternativa, ha pensato di organizzare ‘Cus Pro Patria in Concert’, un evento web dedicato agli amanti della buona musica e della solidarietà, andato in onda sulla pagina Facebook e sul canale YouTube del sodalizio meneghino. Durante l’evento è stata lanciata una raccolta fondi in favore dell’Associazione e questa iniziativa rappresenta un importante spunto per tutti i nostri volontari che al momento non possono impegnarsi nelle consuete iniziative per sostenere la Ricerca.
Cus Pro Patria in Concert è stato curato dall’atleta/musicista/direttore artistico Giuseppe Panagia, che si è avvalso della collaborazione di artisti come Roberto Carretta, Simone Groppo, Gianni Arfacchia, Giacomo Arfacchia, Sergio Scappini, Germano Seggio, Alfredo Persichilli, Martina Lopez , Roberto Esposito. L’evento, presentato da Fabio D’Annunzio con la collaborazione tecnica di Dario Nardone, è stato caratterizzato anche da un reading di poesia di Talia T e dall’esposizione di tre opere dell’artista Kazuto Takegami.
«Inizialmente – spiega Stefania Brau, del CUS Pro Patria Milano Triathlon – avevamo pensato a una raccolta fondi per sostenere un ente impegnato nella lotta al COVID-19, ma visto che erano già partite numerose iniziative in tal senso abbiamo deciso di dare un aiuto a chi sostiene da anni la ricerca e in questo periodo era stato un po’ ‘ abbandonato’; ci è sembrato naturale rivolgere la nostra attenzione all’Associazione Neuroblastoma, con cui esiste un rapporto già da anni e a cui volevamo far sentire la nostra vicinanza. L’idea – continua Stefania – ha avuto seguito grazie all’entusiasmo di Giuseppe Panagia, autore tra l’altro del nostro inno; grazie alle sue conoscenze, alle nostre e a quelle di alcuni dei genitori degli atleti più piccoli, siamo riusciti a riunire questo importante gruppo di artisti, tra cui un nostro ex atleta, Roberto Carretta».
Inizialmente l’idea era fare un concerto dal vivo: «Abbiamo esplorato questa possibilità – spiega ancora Stefania – ma sarebbe stato complesso, perché c’era il rischio di incappare in difficoltà tecniche, a partire da eventuali problemi alla rete, che avrebbero potuto mandare a gambe all’aria l’intero progetto. Sia i musicisti sia gli speaker ci hanno suggerito di registrare gli interventi e di montarli insieme per lanciarli su Facebook come una diretta. L’evento è stato trasmesso sia sulla nostra pagina FB sia sul nostro canale YouTube; se la “diretta” non avuto un numero particolarmente elevato di visualizzazioni, ci siamo attestati su una media di 150/200 persone collegate, siamo rimasti invece favorevolmente colpiti dal numero di visualizzazioni totali, oltre 1.500. I feedback sono stati tutti molto positivi, abbiamo avuto contatti da tutta Italia e addirittura dall’Arabia Saudita, e durante la “diretta” in molti si sono complimentati per l’idea e per avere regalato un momento di svago durante il lockdown».
Al di là dei risultati, l’esperienza è stata decisamente positiva: «Forse, e questo è un suggerimento che potrebbe essere utile anche a chi volesse seguire le nostre orme, avremmo dovuto porre maggior attenzione alla comunicazione, iniziando prima con la divulgazione dell’evento e al limite investendo anche qualche piccola risorsa nella promozione sui social come Facebook e Instagram. Resta comunque – spiega Stefania – la soddisfazione per la buona riuscita del nostro esperimento e soprattutto per aver dato ancora una volta un sostegno concreto all’Associazione NB. Sarebbe interessante ora focalizzarci sul nostro ambito di azione, magari con una sfida “virtuale”, per esempio in bici su una piattaforma come Zwift, e capire dove possiamo arrivare… Mai dire mai!»
Amici volontari, seguite l’esempio di CUS Pro Patria Milano Triathlon, organizzate eventi virtuali che possano tramutarsi in un vero aiuto alla ricerca!
L’Associazione è a vostra disposizione per sostenervi in questa nuova sfida!
Nell’immagine gli artisti che hanno partecipato a Cus Pro Patria in concert