Cinque per mille, Fondazione Neuroblastoma: “Riconosciuto l’impegno per la ricerca”

Classifica per il 2023: l’ente spicca tra le organizzazioni con sede a Genova e su scala nazionale

Genova, 1agosto 2024 – La Fondazione Italiana per la Lotta al Neuroblastoma sesta classificata e tra le prime venti posizioni nell’elenco degli enti con sede a Genova beneficiari del Cinque per mille per l’anno finanziario 2023.

Inoltre, con un importo totale di oltre 264mila euro, la fondazione conquista il posto 140 nella classifica nazionale su un totale di oltre 80mila enti destinatari del contributo. Un salto in avanti rispetto al Cinque per mille per il 2022 quando l’ente, con un importo totale di oltre 232mila euro, si è attestato al posto 155 su circa 71mila destinatari.

La classifica è pubblicata sul sito dell’Agenzia delle Entrate nell’area tematica dedicata al Cinque per mille. Si tratta della quota di imposta Irpef che lo Stato suddivide tra enti e organizzazioni basate su attività di interesse sociale. Più nello specifico, la fondazione risulta beneficiaria per le categorie Terzo settore (Ets)/Onlus e Ricerca scientifica.

Il nostro grazie a chi donando ci ha dato fiducia e ha riconosciuto l’impegno della fondazione che da quasi trent’anni promuove la ricerca scientifica condotta da centri di ricerca e centri di cura italiani tra cui l’Istituto Gaslini di Genova”: così Sara Costa, segretaria generale dell’ente e presidente dell’Associazione Italiana per la Lotta al Neuroblastoma, organizzazione non-profit che con iniziative di raccolta fondi promuove i progetti scelti dalla fondazione.

La Fondazione Italiana per la Lotta al Neuroblastoma nasce nel 1998 con sede legale e radici storiche all’Istituto Gaslini di Genova. L’ente seleziona e finanzia progetti di ricerca per l’oncologia pediatrica.

In particolare, la fondazione opera su due rami: sostiene studi sul neuroblastoma, tumore solido extra-cranico tra i più frequenti in età pediatrica e prima causa di morte per malattia in età prescolare, e in parallelo promuove la ricerca sui tumori cerebrali pediatrici.

Le nuove frontiere dell’immunoterapia rientrano nella più ampia sfera di interesse dell’ente. Centrale, inoltre, la promozione di progetti per lo studio delle mutazioni genetiche legate allo sviluppo del neuroblastoma: ciò, per terapie volte a intervenire su quelle stesse alterazioni in modo sempre più mirato e personalizzato.

Tutte finalità e linee di azione rilanciate nel piano strategico della fondazione per gli anni 2024-2028.

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di Francesco Ciampa, giornalista, ufficio stampa Associazione Italiana per la Lotta al Neuroblastoma