Il nostro cordoglio per la scomparsa del professor Giangaspero
Fu promotore e coordinatore del progetto PENSIERO nel campo dei tumori cerebrali pediatrici
Genova, 10 febbraio 2023 – La Fondazione Italiana per la Lotta al Neuroblastoma, tutta, con il suo Presidente Edoardo Lanino, l’Associazione Italiana per la Lotta al Neuroblastoma, tutta, con la presidente Sara Costa e lo staff, esprimono cordoglio per la scomparsa del professor Felice Giangaspero, docente di Anatomia patologica alla facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università “La Sapienza” di Roma e ricercatore di primo piano per lo studio dei tumori cerebrali pediatrici.
Il professor Giangaspero è stato coordinatore del progetto PENSIERO, tra quelli ancora oggi sostenuti dalla Fondazione Italiana per la Lotta al Neuroblastoma, ramo scientifico della nostra associazione. Con PENSIERO, dal 2006 è nata una rete che ha consentito la centralizzazione dei dati riferiti ai tumori cerebrali pediatrici; un processo di condivisione che ha portato a migliorare e uniformare la qualità di diagnosi e cure col risultato di un errore di diagnosi ormai quasi azzerato per i tumori pediatrici del Sistema nervoso centrale.
“È stato uno dei più importanti studiosi a livello internazionale nel campo della neuropatologia”, si legge in un articolo dell’Università “La Sapienza” dedicato alla morte del professor Giangaspero per manifestare il cordoglio della rettrice e di tutto l’ateneo romano.
“Felice Giangaspero – si legge ancora nella nota della Sapienza – è stato Direttore, dal 2018 al 2021, del Dipartimento di Scienze radiologiche, oncologiche e anatomo patologiche dell’Ateneo e, dal 2012 al 2022, Direttore dell’Unità operativa complessa di Anatomia patologica e citodiagnostica presso l’Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico Umberto I”.
L’Associazione e la Fondazione esprimono profonda gratitudine per il lavoro svolto dal professor Giangaspero, per il suo contributo scientifico che ha consentito di ottenere risultati straordinari per la diagnosi e cura dei tumori cerebrali pediatrici, per il suo essere stato punto di riferimento di ricercatori e ricercatrici che oggi seguono le sue orme, per i passi in avanti nel campo della diagnosi e della cura.
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di Francesco Ciampa, giornalista, ufficio stampa Associazione Italiana per la Lotta al Neuroblastoma
