Una sala gremita e interessata ha accolto ieri sera a Borgosesia, presso il Centro Sociale, il gruppo di medici e ricercatori ospiti della conferenza divulgativa “22 anni di solidarietà e ricerca”. Per i presenti è stata un’occasione preziosa per ascoltare direttamente dalle voci dell’eccellenza scientifica italiana i progressi e i risultati raccolti in anni di lavoro e impegno nella Lotta al Neuroblastoma.
Dagli interventi dei relatori presenti è emerso come siano stati fatti passi da gigante nella diagnosi e cura del Neuroblastoma ma tanti ancora se ne devono ancora fare per arrivare a sconfiggere questo insidioso tumore dell’infanzia.
Hanno portato la loro testimonianza ed esperienza il dottor Luca Longo, Biologo, specializzato in Patologia Clinica, Ricercatore Senior, Istituto San Martino di Genova; il professor Aldo Pagano, Professore Associato (settore Biologia Applicata),Università degli Studi di Genova, Dipartimento di Medicina sperimentale (DIMES); il professor Alessandro Quattrone, Biologo, Università degli Studi di Trento CIBIO (Centro di Biologia Integrata); il professor Gian Paolo Tonini,Direttore del Laboratorio della Fondazione, IRP – Torre della Ricerca “Città della Speranza”, Padova; la dottoressa Daria Pagliara, Dirigente Medico, Dipartimento di Onco-Ematologia Pediatrica e Medicina Trasfusionale all’Ospedale Bambino Gesù di Roma; il dottor Davide Cangelosi, Bioinformatico, Ricercatore senior Laboratorio di Biologia Molecolare Istituto Giannina Gaslini di Genova; il dottor Alberto Garaventa, Responsabile U.O.S. Oncologia Clinica, Pediatra oncologo dell’Istituto G. Gaslini di Genova, fondatore dell’Associazione Italiana per la Lotta al Neuroblastoma O.N.L.U.S.; Roberto Luksch, Ematologo, Oncologo, Dirigente presso Divisione Pediatrica INT di Milano, responsabile dei protocolli clinici dell’Associazione Italiana di Ematologia ed Oncologia Pediatrica (AIEOP) e della Società Internazionale di Oncologia Pediatrica (SIOP). Presenti in sala anche la dottoressa Maria Valeria Corrias, la dottoressa Michela Croce, la dottoressa Raffaella Defferrari, il dottor Vito Pistoia, vicepresidente della Fondazione, il dottor Luigi Varesio.
Ancora una volta la Valsesia, e Borgosesia in particolare, si sono strette con affetto e con generosità attorno ai bambini ammalati.
Grazie a tutti i presenti per il prezioso contributo.