Un successo l’esperimento live degli Artemente

Una serata di solidarietà tutta dedicata alla grande musica italiana e internazionale, quella tenutasi sabato 20 giugno con il concerto benefico in diretta Facebook della band di Prato Artemente.

Lo spettacolo si è tenuto presso la Misericordia di Prato. Durante lo show è stata attivata una raccolta fondi sulle pagine social della band toscana per sostenere i Progetti di Ricerca dell’Associazione Italiana per la Lotta al Neuroblastoma.

«È stata la nostra prima esperienza in live streaming – conferma il bassista e leader della band, dottor Umberto Langiannie, a parte un piccolo problema con il router della location che ci ha ospitato, direi che è andato tutto bene».

Il concerto è stato incentrato sulle canzoni di Vasco Rossi e dei Pink Floyd, mostri sacri della musica italiana e internazionale che gli Artemente hanno saputo interpretare come sempre con grande maestria e senso dello spettacolo: «Per il nostro primo concerto dedicato all’Associazione Neuroblastoma – spiega Langianni – abbiamo scelto alcuni grandi successi che fanno parte da sempre del nostro repertorio, da “Stupendo” a “Liberi Liberi”, passando per “Vita Spericolata” e “Gli Angeli”, per poi arrivare a veri e propri classici del rock mondiale di tutti i tempi come  “Wish You Were Here”, “Shine on You Crazy Diamond” e “Comfortably Numb” come gran finale».

Come tutti i concerti di Artemente, anche quello di sabato 20 giugno era dedicato a Giulia, la nipote del dottor Langianni scomparsa nel 2006 a soli 24 anni per una neoplasia, e all’Associazione a lei intitolata, Il Futuro di Giulia, che fa da collettore delle raccolte promosse dalla band: «La raccolta è andata abbastanza bene – afferma Langianni – anche se c’è ancora un po’ di diffidenza verso queste iniziative social. Ci sono poi però persone come quel signore novantacinquenne, che ci ha scritto un biglietto per ringraziarci e mandare il suo contributo, che danno un senso a tutto il nostro grande lavoro».

La collaborazione con l’Associazione Neuroblastoma non si ferma certo qui: «Siamo già in contatto con lo staff dell’Associazione – conferma Langianni – per organizzare, appena sarà possibile, un “vero” concerto in un teatro, magari vicino a una delle sedi associative, per rinnovare il nostro messaggio di speranza attraverso la grande musica!»

Ringraziamo gli amici di Artemente e ricordiamo i nomi dei membri della band: Dr. Simone Serantoni al sax; Dr. Umberto Langianni al basso; Michele Scelsi alla voce; Michele Rispoli alla chitarra; Fabrizio Rimediotti alle tastiere; Andrea Gallinella alla chitarra; Filippo Palombo alla batteria; Luca Cioppi tecnico videoproiezioni.

Vi terremo aggiornati sui prossimi appuntamenti con questa super band toscana!

Ecco l’introduzione del concerto da parte del papà di Giulia, Luca: