Corri con Camilla “La Maratona del Cuore”!
Una nuova iniziativa a sostegno dell’Associazione Neuroblastoma
In quest’anno così drammatico anche la figlia della nostra presidente Sara Costa, Camilla Rotti, 30 anni, valsesiana, a Dubai dal 2017 per lavoro, vuole dare un segnale forte di sostegno all’Associazione Neuroblastoma, colpita come molte altre da una forte diminuzione della raccolta fondi, impegnandosi ne “La Maratona del Cuore”.
«Correrò – spiega Camilla – la Mezza Maratona di Dubai (21,097 km), in programma il 23 ottobre, e ho deciso di dedicare il mio debutto agonistico nella corsa all’Associazione Italiana per la Lotta al Neuroblastoma, con l’obiettivo di raccogliere fondi per la ricerca».
Camilla non aveva ancora tre anni quando il fratello maggiore, Luca, si è ammalato di questa terribile neoplasia infantile, e purtroppo non ce l’ha fatta. In quel dramma Sara Costa ha trovato la forza per fondare l’Associazione Italiana per la Lotta al Neuroblastoma, che ancora presiede. «Mia mamma Sara mi ha sempre dato tutta la forza necessaria per superare i miei limiti e le mie paure e per procedere nella vita mettendo il prossimo al primo posto. Per questo motivo, ciascuno dei 21 km che correrò lo dedicherò alla ricerca, agli straordinari obiettivi che mamma è riuscita a raggiungere con l’Associazione, e a Luca».
Per Camilla si tratta di una sfida importante, poichè ha scoperto il running da pochi mesi: «Quest’estate, a causa del COVID, ho trascorso due mesi e mezzo a casa, in Valsesia, e ho iniziato a effettuare brevi corse durante i miei workout giornalieri: pratico infatti Crossfit da oltre 2 anni. Quando sono rientrata a Dubai, a metà settembre, ho saputo che si sarebbe disputata la seconda edizione della mezza maratona della città e ho deciso di partecipare, spinta dalla soddisfazione di essere stata in grado di correre fino 10 Km durante l’estate. Il mio allenatore di Crossfit, Adrian Huges, mi ha aiutata con un programma mirato. Ho scelto di affrontare questa sfida perché mi piace mettermi alla prova, concentrando tutte le mie energie su un obiettivo che mi permetta di superare i miei limiti e uscire dalla mia “comfort zone”». Camilla si sta preparando con scrupolo: «Mi alleno 3 giorni con il crossfit e 3 con la corsa: 5 km di velocità, 1h30’ di corsa leggera e un allenamento su distanza».
Oltre ad una sfida personale, “La Maratona del Cuore” sarà soprattutto un momento per riaccendere i riflettori sulla ricerca, sostenendo l’Associazione e i suoi progetti: «Il team ANB – conferma Camilla – ha lanciato sulla propria pagina Facebook una Raccolta Fondi che sta già ricevendo molte donazioni; inoltre è possibile sostenere la mia iniziativa, e in generale i progetti dell’Associazione Neuroblastoma, sul sito associativo. Ai tempi in cui si è ammalato mio fratello il Neuroblastoma era praticamente incurabile; ora, proprio grazie alla ricerca, la speranza di vita dei bimbi malati è aumentata considerevolmente, ma non basta! Voglio ringraziare le tantissime persone che mi stanno già seguendo in questa piccola grande impresa, spero di arrivare alla fine della Mezza Maratona, ma soprattutto spero che tutti insieme si possa arrivare a dire STOP al Neuroblastoma!»