15 febbraio: nella giornata contro il Cancro Infantile tanti eventi per informarsi e schierarsi al fianco dei bimbi malati
Il 15 febbraio si terrà la 20ª Giornata Mondiale contro il Cancro Infantile
Un’occasione per informare, sensibilizzare e focalizzare l’opinione pubblica sul cancro nei bambini e nei ragazzi. Un appuntamento per ravvivare la consapevolezza sui temi della prevenzione e della ricerca, oltre che per riflettere sulle sfide che devono affrontare i malati e le loro famiglie.
Nel mondo ogni anno a più di 300.000 bambini e adolescenti viene diagnosticato un tumore
Circa uno ogni cinque minuti. La possibilità di guarire nei Paesi sviluppati raggiunge l’80% mentre in quelli meno ricchi si stima che solo un malato su cinque abbia accesso a diagnosi e cure. In Italia 1.400 bambini (0-14 anni) e 800 adolescenti si ammalano di tumore ogni anno; la ricerca rimane l’arma più affilata per contrastare la malattia.
Quest’anno il Covid, pur monopolizzando l’attenzione, ci ha fatto anche capire, con efficacia e rapidità, quanto la ricerca non sia un’astratta disciplina fatta di alambicchi e microscopi, ma piuttosto una parte della medicina che combatte in prima linea per salvare vite.
Per questo l’Associazione Italiana per la lotta al Neuroblastoma si impegna ogni giorno per fronteggiare le patologie tumorali dei bambini ed è al fianco di medici e famiglie finanziando la ricerca.
L’associazione, quale membro della Federazione Italiana associazioni genitori oncoematologia pediatrica (FIAGOP), sostiene tutte le iniziative organizzate per la 20ª Giornata Mondiale contro il Cancro Infantile. Di seguito gli eventi in programma.
13 Febbraio: Convegno “Riabilitazione no limits”
Un convegno dal titolo “Riabilitazione no limits. Ematologia e oncologia pediatrica: riabilitazione e sport nel cammino verso la guarigione”. Sarà l’occasione per affrontare il tema, sempre più importante anche grazie all’aumento delle aspettative di sopravvivenza, del riuscire a garantire a bambini e adolescenti un sereno ritorno alla normalità dopo la malattia. La riabilitazione permette di recuperare le abilità funzionali mentre l’attività fisica migliora il livello di salute e contribuisce a una reintegrazione sociale. Per partecipare al convegno virtuale, che si terrà dalle 10.30 alle 16.30, basterà collegarsi alla pagina Facebook di FIAGOP (qui il programma completo).
14-15 Febbraio: “Diamo radici alla speranza, piantiamo un melograno”
Per il terzo anno consecutivo il melograno diventa simbolo di speranza. Nelle giornate del 14 e del 15 febbraio in moltissime città italiane verranno piantati piccoli alberi presso ospedali, case di accoglienza, scuole e giardini pubblici. Rappresentanti delle Istituzioni, medici, genitori e pazienti saranno tutti insieme… come i chicchi di un melograno, a simboleggiare l’indispensabile lavoro di squadra tra medici, pazienti, famiglie e associazioni. Si può aderire all’iniziativa anche scattandosi un selfie con un melograno in mano e postandolo sui social con l’hashtag #Diamoradiciallasperanza #FIAGOP.
15-28 Febbraio. “Una sacca di bene”
Cosa c'entra la donazione di sangue con il cancro? La chemioterapia combatte il tumore. Ma, come molti trattamenti farmacologici, ha anche effetti collaterali. Può portare a un abbassamento dei globuli bianchi, delle piastrine e dell’emoglobina; causando immunodepressione, emorragie e anemia. Le trasfusioni di sangue servono a contrastare questi effetti collaterali evitando l’aggravarsi del quadro clinico.
FIAGOP invita quindi tutti a recarsi presso un centro trasfusionale dal 15 al 28 febbraio e donare sangue offrendolo soprattutto ai bambini e agli adolescenti con malattia oncologica.