Solidarietà, rappresentanza della 46ª Brigata Aerea al “Gaslini” con Spider-Man

Iniziativa a sostegno della ricerca promossa dalla Fondazione Italiana per la lotta al Neuroblastoma

Pisa, 14 aprile 2023 – Attraverso la raccolta fondi, spontaneamente partita, e la scelta delle uova pasquali del “Bambino con l’Imbuto” da parte del personale della 46ª Brigata Aerea dell’Aeronautica Militare, è stato possibile effettuare una donazione alla Fondazione Italiana per la lotta al Neuroblastoma in aiuto alla ricerca scientifica.

Lo scorso 4 aprile, una piccola rappresentanza della 46ª Brigata Aerea si è recata all’istituto “Gaslini” di Genova per la consegna dei fondi raccolti e successivamente ha effettuato una visita ai reparti pediatrici, complice anche la presenza di “Spider-Man”, un sottufficiale della 46ª Brigata Aerea che dedica parte del suo tempo libero alle visite ai piccoli ricoverati negli ospedali.

Vedere un supereroe aggirarsi tra i reparti è stata una bellissima sorpresa per i piccoli ricoverati i quali hanno accolto con estremo entusiasmo il loro beniamino ed è sembrato agli occhi di tutti, un bel modo di festeggiare l’arrivo della Pasqua.

“Questa donazione – ha detto uno dei militari – è un gesto per dimostrare ancora una volta la vicinanza della 46° Brigata Aerea ai meno fortunati soprattutto se si tratta di bambini. Noi come 46ª Brigata Aerea ci siamo trovati spesso ad effettuare interventi di Trasporto Sanitario d’urgenza in favore di minori, anche neonati, e conosciamo quanto siano densi di preoccupazione quei momenti e quanto difficile la degenza, questo gesto è un modo per infondere coraggio e donare un po’ di gioia ai bambini”.

“La 46ª Brigata Aerea – si legge in una nota – è un Reparto che dipende dal Comando Squadra Aerea per il tramite del Comando Forze di Mobilità e Supporto che svolge con i suoi velivoli da trasporto C130J e C27J  un’ampia gamma di missioni nell’ambito del trasporto aereo, sia di carattere esclusivamente militare – con la partecipazione in tutti i Teatri Operativi che vedono la presenza delle Forze Armate italiane – sia in concorso con agenzie civili dello Stato, come nel caso di soccorsi umanitari, evacuazioni di popolazioni in difficoltà ed interventi in caso di calamità naturali. Tra le molteplici capacità esprimibili, grazie alla flessibilità d’impiego dei due velivoli, c’è la possibilità di effettuare i Trasporti sanitari d’urgenza potendo anche caricare a bordo l’ambulanza e l’equipe medica mantenendo operative, senza soluzione di continuità, tutte le apparecchiature mediche dedicate al monitoraggio e assistenza al paziente”.